Articolo di Isio Saba apparso sulla rivista Blu Jazz (aprile/maggio 1993) in occasione dei venti anni dall’apertura del jazz club Music Inn di Roma.
Nell’articolo apparso sulle pagine della rivista Blu Jazz, diretta da Adriano Mazzoletti, Isio Saba, fotografo e promotore musicale, mette in evidenza come nonostante la scomparsa del fondatore, Pepito Pignatelli, il Music Inn, gestito dalla moglie Picchi, continui dopo venti anni di attività a presentare nella stagione del 1993 importanti nomi del jazz internazionale, Cedar Walton, George Coleman, Billy Higgins, Archie Shepp, Steve Grossman, Jackie McLean, giovani jazzisti e affermati strumentisti italiani, Massimo Urbani, Enrico Rava e Giovanni Tommaso.
Contributo condiviso da Maurizio Giammarco