Album dal titolo “Jazz Roads”, del pianista Enrico Pieranunzi registrato, tra ottobre e novembre del 1980, presso gli studi della CAM a Roma.
“Jazz Roads” viene registrato da Enrico Pieranunzi nell’autunno dello stesso anno del suo primo lavoro discografico (Soft Journey) con il trombettista Chet Baker, a cui è dedicato il brano “From E. to C.” Il pianista romano si avvale nel disco di diversi organici (alcuni brani sono eseguiti in piano solo) che comprendono: Riccardo Del Fra al contrabbasso, Giampaolo Ascolese alla batteria, Roberto Gatto alla batteria.
Altra presenza all’interno del disco è quella di Birch Johnson, trombonista americano dalla carriera multiforme: primo trombone nelle leggendarie Orchestre di Woody Hermann, prima, e di Gerry Mulligan, dopo, nei primi anni Ottanta entrerà a far parte della formazione dei “Blues Brothers”, prendendo parte anche alla registrazione dell’album “Kamakiriad” (1993) del cantautore americano Donald Fagen. Enrico Pieranunzi conosce Birch Johnson nell’estate del 1979 in occasione di un festival dov’è presente con l’orchestra di Woody Herman. L’anno seguente, approfittando del fatto che il trombonista si trovi di nuovo in Italia per una serie di concerti, il pianista romano si adopera per organizzare alcuni set insieme a lui in alcuni jazz club della Capitale, per poi invitarlo a registrare due brani inseriti nell’album “Jazz Roads”: “Entropy” e “From E. to C.”, in quartetto col contrabbassista Furio Di Castri e il batterista Roberto Gatto (sostituito negli altri brani del disco da Giampaolo Ascolese).
