Articolo di S. G. Biamonte apparso sul Radiocorriere TV (rivista settimanale della RAI) del 3 febbraio 1980 riguardante il trombettista americano Chet Baker.
Chet Baker nei primi anni Ottanta suona in diversi locali di Roma, ormai la sua seconda “casa”. In quel periodo, all’indomani dei gravi problemi causati dalla tossicodipendenza (poco tempo prima uno spacciatore di New York gli aveva fatto rompere tutti i denti), il trombettista americano riprende ad incidere dischi. Prende parte alla realizzazione dell’album “Soft Journey” col quartetto del pianista Enrico Pieranunzi formato da Riccardo Del Fra al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria e Maurizio Giammarco al sax tenore.
by double bass player Bruno Tommaso
