Pop & Jazz Platform e PRIHME al Saint Louis
Pop & Jazz Platform, PRIHME e VoCon, tre importanti meeting internazionali organizzati dall’AEC, saranno ospitati dal Saint Louis, nella settimana dal 13 al 19 febbraio 202.
L’AEC – Association Européenne des Conservatoires – sceglie Roma e il Saint Louis, il prestigioso Istituto A.F.A.M. di eccellenza nel campo della didattica musicale, per l’appuntamento annuale con il PJP – Pop & Jazz Platform – 2023. Dopo due anni di meeting online, i rappresentanti dei più importanti Conservatori europei si ritrovano in presenza nella Capitale, per una settimana di incontri di approfondimento sulle tematiche legate alla didattica musicale, quest’anno dedicata al focus: “What does it mean to make it? Opening gateways to working life, international connections and artistry” (“Cosa significa “farcela”? Come aprire le porte alla vita professionale, alle relazioni internazionali e alla creatività artistica”).
Dal 13 al 19 febbraio 2023, il Saint Louis ospiterà oltre 150 docenti provenienti dai più prestigiosi Istituti e Conservatori di tutta Europa, per una settimana intensa e ricca di incontri e scambi culturali, che prevede oltre a meeting e workshop, anche tanti eventi live e concerti serali, di tutti gli stili e linguaggi, all’insegna della contaminazione e della contemporaneità, spaziando dalla musica cantautoriale all’elettronica più sperimentale, insieme ai migliori gruppi nati all’interno della storica scuola di musica romana.
In concomitanza con lo svolgersi del Pop and Jazz Platform – 2023, il Saint Louis il 14 e 15 febbraio sarà anche teatro della IV Assemblea di PRIHME, la Stakeholder Assembly che coinvolge docenti, allievi e staff amministrativo di sette Conservatori europei – tra cui il Saint Louis stesso – impegnati a elaborare delle direttive che possano svolgere il ruolo di linee guida per tutti i Conservatori, nell’intento di perseguire una maggiore inclusività all’interno dei propri Istituti, cercando di portare all’attenzione, sensibilizzare e trovare soluzioni su alcuni fondamentali temi al centro del dibattito odierno, in particolare il superamento di ogni tipo di discriminazione dovuta a genere e orientamento sessuale, background sociale, economico o religioso, disabilità e disturbi dell’apprendimento, gerarchia e relazioni di potere.
La settimana di meeting si conclude domenica 19 febbraio con ultimo appuntamento, il VoCon, incontro internazionale che ogni anno riunisce tutti i docenti di canto jazz e pop dei maggiori Conservatori europei, offrendo la possibilità di condividere “good practice”, spunti di riflessione e approfondimenti, apportando ognuno la propria esperienza sui numerosi temi legati alla pratica di insegnamento del canto. Il Vocon nasce in seno proprio al PJP, con una specifica attenzione alle tematiche che interessano la voce. La missione del gruppo è la condivisione delle esperienze, attraverso dibattiti ma anche presentazioni ed interventi mirati, esplorando il rapporto tra istituzioni ed allievi su ricerca in ambito vocale, rapporto con le nuove tecnologie, rapporto con il mondo lavorativo.
Durante tutta la settimana in cui il Saint Louis ospiterà questi importanti eventi internazionali, organizzati dall’AEC, non mancheranno numerosi concerti, dove si esibiranno i migliori talenti della scuola di musica romana, tra cui i giovani cantautori concorrenti del contest di songwriting Game of Chords, insieme a special guest come Davide Shorty, Ainé, il percussionista Giovanni Imparato, il raffinato duo jazz formato da Pietro Lussu & Alice Ricciardi ed altri ancora.
In particolare, nella serata del 17 febbraio, con una inedita Open Night, il Saint Louis apre le porte delle proprie sedi per offrire una esperienza musicale immersiva. In ognuna delle sue quattro sedi, tutte nel cuore del Rione Monti, a pochi passi l’una dall’altra e dal Colosseo, sarà possibile assistere a numerosi eventi: live performance dei migliori laboratori di musica di insieme di casa Saint Louis, ensemble di docenti e studenti di ogni genere musicale – jazz, blues, pop, rock, prog, soul & nu soul, elettronica -, showcase delle più recenti produzioni discografiche delle etichette indipendenti del Saint Louis, e infine le prestigiose Orchestre e Big Band Saint Louis.
Il 18 febbraio sarà invece la volta delle star del Nu Soul Davide Shorty e Ainé che, accompagnati da due formazioni di giovani musicisti, allievi dei corsi accademici Saint Louis, ripercorreranno il loro repertorio arricchito dalle cover dei brani soul più celebri, presso il Teatro Fellini – Roma Eventi Piazza di Spagna, adiacente a via Margutta. Uno spazio magico ed evocativo, la sala dove il Maestro Fellini era solito proiettare in anteprima i suoi capolavori cinematografici: questo il luogo prescelto dal Saint Louis per concludere la lunga maratona di meeting internazionali ed eventi live dedicati all’alta formazione musicale in Europa.
Ancora un volta il Saint Louis, con i suoi 1.800 allievi, dei quali molti studenti internazionali provenienti da Paesi europei ed extra-europei, si conferma luogo d’eccellenza per la didattica musicale, con una particolare vocazione internazionale, volta a creare, attraverso numerose occasioni di scambio e incontro, una efficace rete di collaborazione tra le più importanti realtà istituzionali di ogni parte d’Europa e del mondo.