Eddy Palermo aggiunge nel mondo del suo swing, una interpretazione molto personale di intendere la musica brasiliana come pochi altri.
Eddy Palermo | Brincando entre amigos il disco miscela le sonorità e le atmosfere caratteristiche dell’America del Sud con quelle del jazz, questo ci ha ricondotto idealmente, alle incisioni di Joe Pass dedicate all’America Latina.
Nel panorama italiano dei chitarristi jazz in particolare di quelli che si richiamano alla tradizione del bebop la figura di Eddy Palermo è senza alcun dubbio, una delle più autorevoli.
Ma entriamo nel merito, in questo suo ultimo lavoro discografico ha riunito, come ci dice nel sottotitolo i suoi “amigos”, il chitarrista torna a una sua vecchia passione, la musica brasiliana.
In effetti chi ha ascoltato anche una sola volta Eddy Palermo non può fare a meno di notare che il suo linguaggio, pur non essendo privo di echi bensoniani, si richiama esplicitamente alla grande lezione di Joe Pass. La grande dimestichezza che Eddy Palermo ha col suo strumento gli permette di esprimere sempre un’estrema limpidezza esecutiva.
In questa produzione si può apprezzare “Luiza” di Jobim, nel quale Palermo miscela una notevole perizia tecnica con una grande capacità di esprimere la giusta “saudade” che il brano richiede, e in cui lo diciamo senza retorica non ci fa rimpiangere quel gigante della chitarra brasiliana che è stato Baden Powell.
La scelta del repertorio ovviamente tiene presente la tradizione dei grandi autori brasiliani, come ad esempio Tom Jobim e Milton Nascimento, ma ci sono anche interpretazioni di standards rivisitati in stile bossanova.
La collaborazione
La voce tipicamente brasileira di Pery Ribeiro in “Samba de Verao”, così come la prestigiosa collaborazione di Toninho Horta forniscono a questo disco un’impronta inconfondibile, tipicamente brasilian-jazz. Complimenti dunque al nostro musicista e buon ascolto a tutti coloro che non vorranno perdere l’occasione di arricchire la loro raccolta con questo disco.
L’Italia è per tradizione il Paese dei grandi artisti. Tra questi hanno un posto nell’Olimpo dell’Arte i musicisti, compositori e interpreti, che hanno lasciato un segno importante nella storia della Musica. Tra i grandi interpreti contemporanei a me è toccata la fortuna di conoscere e soprattutto l’onore di suonare con un artista di fama internazionale come Eddy Palermo, un virtuoso della chitarra jazz e non solo.
La sua maniera spontanea di suonare si esprime con grande abilità tecnica e con una eccezionale velocità di esecuzione che lascia intatta e godibile tutta la sensibilità e la musicalità di cui il Maestro è capace. Nell’improvvisazione, il fraseggio affascina l’uditorio per il suo gusto raffinato e la sua imaginifica creatività.
Eddy Palermo | Brincando entre amigos a tutto questo Eddy aggiunge, avvolto nel mondo del suo swing, una interpretazione molto personale di intendere la musica brasiliana come pochi altri. Comprensibile, quindi, l’entusiasmo e l’onore, provato per aver preso parte al suo ultimo cd e la gioia che mi ha procurato e che mi fa gridare “Viva Eddy che suona con il cuore”!
Un abbraccio e buona fortuna.
Toninho Horta
Antônio Maurício Horta de Melo, noto come Toninho Horta (Belo Horizonte, 2 dicembre 1948), è un chitarrista e compositore brasiliano.
È considerato un membro di spicco della celebre scuola musicale del Minas Gerais. Nel 1977 e nell’anno seguente è stato inserito dalla rivista specializzata Melody Maker fra i dieci migliori chitarristi al mondo.